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La Cina mira a produrre 4,6 miliardi di tonnellate di carbone STD entro il 2025

La Cina punta ad aumentare la propria capacità annua di produzione energetica a oltre 4,6 miliardi di tonnellate di carbone standard entro il 2025, al fine di garantire la sicurezza energetica del Paese, secondo le dichiarazioni ufficiali in una conferenza stampa tenutasi a margine del 20° Congresso Nazionale del Partito Comunista. della Cina il 17 ottobre.

"In quanto maggiore produttore e consumatore di energia al mondo, la Cina ha sempre posto la sicurezza energetica come una priorità per i suoi lavori sull'energia", ha affermato alla conferenza Ren Jingdong, vicedirettore dell'Amministrazione nazionale dell'energia.

Per raggiungere questo obiettivo, la Cina continuerà a far sì che il carbone svolga un ruolo di primo piano nel suo mix energetico e dedicherà grandi sforzi anche all’esplorazione e allo sviluppo di progetti di petrolio e gas.

“La Cina si sforzerà di aumentare la sua produzione annua di energia composita a 4,6 miliardi di tonnellate di carbone standard entro il 2025”, ha affermato Ren, aggiungendo che verranno compiuti anche altri sforzi per costruire e migliorare il sistema delle riserve di carbone e petrolio, nonché per velocizzare la produzione. la costruzione di depositi di riserva e di stazioni di gas naturale liquefatto, in modo da garantire la flessibilità dell'approvvigionamento energetico.

La decisione dei politici cinesi di attivare quest’anno ulteriori 300 milioni di tonnellate all’anno (Mtpa) di capacità di estrazione del carbone, e i precedenti sforzi che hanno approvato una capacità di 220 Mtpa nel quarto trimestre del 2021, sono state azioni volte a perseguire l’obiettivo della sicurezza energetica.

Ren ha sottolineato l'obiettivo del Paese di costruire un sistema completo di fornitura di energia pulita, comprendente energia eolica, solare, idroelettrica e nucleare.

Alla conferenza ha anche presentato l'ambizioso obiettivo del governo in materia di energia rinnovabile, affermando che "la quota di energia non fossile nel mix di consumo energetico del paese sarà mantenuta a circa il 20% entro il 2025, e salirà al 25% circa entro il 2030".

E Ren, al termine della conferenza, ha sottolineato l'importanza di disporre di un sistema di monitoraggio energetico in caso di potenziali rischi energetici.


Orario di pubblicazione: 25 ottobre 2022